LUNGHEZZA km 39 - DISLIVELLO mt 2699 -
TEMPO h 2,56 - VELOCITA' MEDIA 13km/h
Forse il percorso a pedali più bello del versante destro della val di Bisenzio. Un percorso in quasi assenza di traffico automobilistico eccetto il breve tratto che va da Vaiano fino alla rotonda dove si prende la deviazione per Migliana.
Si parte dalla ciclabile di Prato all'altezza di ponte Datini e la si percorre ininterrottamente fino a Vaiano (in realtà in questo momento ci sono dei lavori di ristrutturazuione della ciclabile da Gamberame a La Briglia e quindi si deve deviare sulla provinciale per 3 km). Il tragitto è immerso nel verde e non ci si accorge che si è usciti da una città di 200.000 abitanti.
Si arriva a Vaiano e si prende le indicazioni per Vernio, Montepiano, verso nord, dopo pochi chilometri si arriva alla località Il Fabro dove ad una rotonda si prende la direzione per Migliana. Appena pochi metri e ci siaccorge subito che tipo di strada ci sta attendendo.
5 chilometri di salita che non molla mai, pendenze dal 13 al 20% con una punta micidiale al 25%. E' una salita che ti guarda in faccia, sembra cattiva ma quando si accorge che sei in difficoltà ti piazza un dolce tornante un po' per aiutarti e un po' per farti capire quanto dislivello stai facendo.
Via via che si sale di quota si scopre una visuale insolita sui monti della Calvana. Si arriva a Migliana un piccolo borgo sotto Le Cavallaie. Per gli amatori del trekking e della mountain bike Migliana è sicuramente il paradiso. La Pro Loco locale, durante tutto l'anno organizza sagre (specie in luglio,agosto e settembre) oltre che a organizzare il famoso Giro dei presepi: generalmente sono una trentina di presepi allestiti in ogni località della frazione. Il più interessante è sicuramente il presepe meccanico allestito nell'oratorio di enormi proporzioni e il presepe allestito in una stalla a le Vergini.
A questo punto prendiamo la direzione per Schignano, la strada si addolcisce, giunti al passo della Collina giriamo a destra di fianco al vecchio ristorante, il primo tratto è sterrato ma buono. Qui inizia una strada che definiamo fuori dal tempo, quasi magica e più che descriverla va vissuta, va pedalata, siamo in mezzo al bosco con tratti di bellissimi panorami verso la piana di Prato e Pistoia. Questo tratto a nostro avviso vale la fatica della salita.
Una bellissima discesa ci porta fino alla Villa del Barone e poi ancora fino a Bagnolo da dove si prende la pista ciclabile e passando dal parco di Galceti ci riportiamo al punto di partenza.
Sono trentotto anni che viaggiamo in bici.
Organizzare, progettare un viaggio opss... un CicloViaggio è quasi bello e avvincente come farlo!
Quasi..., perché il bello di un CicloViaggio sta anche nella capacità di modificarlo in corsa. Infatti in bicicletta devi considerare una serie di situazioni che con altri mezzi di trasporto ignoreresti, ma soprattutto in bicicletta (ri) vivi quella sensazione di esploratore che ti porta a costruire il tuo "scoprire" metro dopo metro, orizzonte dopo orizzonte, in bicicletta diventi parte del territorio che attraversi e quindi ti fai condurre verso le sue pieghe più intime.
Così, come facciamo noi.
Buon Viaggio a tutti!
Va... Ste...