In bicicletta il giro del Monte Morello
Un giorno in bici Firenze/Prato - Itinerario a anello
SCHEDA TECNICA
LUNGHEZZA km 44 - DISLIVELLO mt 719 -
TEMPO h 5,07 - VELOCITA' MEDIA 9km/h
- PUNTO DI PARTENZA - Ponte Petrino, Prato.
- PUNTO DI ARRIVO - Ponte Petrino, Prato.
- MOMENTO MIGLIORE - Tutto l'anno.
- DIFFICOLTA' - Percorso di media difficoltà, una salita di 7 km adatta a chi ha un po' di allenamento.
- CICLABILITA' - Buona, il primo tratto si procede su ciclabile, poi si continua su strade a scarso traffico.
- SEGNALETICA - No, si segue la ciclabile fino a Gonfienti, poi si prosegue verso il Rosi. Si segue le indicazione per i colli alti di Sesto Fiorentino e poi per Cercina, si scende verso Rifredi e si segue le indicazioni per Villa Gerini. Si ritorna al punto di partenza tramite la ciclabile fatta all'andata.
- PAESAGGIO - Natura, arte, storia.
- OMBREGGIATURA - Discreta su quasi tutto il percorso.
- BICI CONSIGLIATA - Gravel, city bike, mtb.
- TRENO + BICI - Si, il percorso e collegato alla stazione di Prato tramite la ciclabile, a Sesto Fiorentino e Rifredi.
DA NON PERDERE
- Il tranquillo paesaggio fra Gonfienti e Il Rosi
- La strada dei colli alti del monte Morello
- La Pieve di Sant'Andrea in Cercina
- La Villa Gerini a Sesto Fiorentino
SCHEDA PERCORSO
Un bel percorso in bicicletta alla scoperta delle strade del monte Morello. Un itinerario tranquillo anche se un po' difficoltoso per una costante salita di circa 7 chilometri che può mettere in difficoltà i meno allenati.
Si percorre la pista ciclabile fino al Rosi per poi continuare su strade minori alla volta della strada dei colli alti sopra Sesto Fiorentino. Il percorso tranquillo con poco traffico rimane poi in quota con bellissimi panorami su Firenze. Si scende in direzione di Rifredi ma prima di arrivare in pianura è obbligatorio fermarsi alla pieve di Sant'Andrea in Cercina posta
in uno scenario incantevole, sopra un ampio pianoro soprastante il Castellare di Cercina, a mt.353 s.l.m. con la Canonica ed alcune casette addossate.
Isolata, fuori dal tempo e dal mondo, essa appare in tutta la sua rustica bellezza, e nessuno che qui arrivi e si soffermi a contemplare questa magnifica visione, può sottrarsi alla suggestione dell'ambiente. Una volta arrivati in pianura ci aspetta un'altra sosta molto piacevole: villa Gerini, un'elegante villa in stile ottocentesco. Dello stesso periodo è il boschetto contornato di alberi secolari con la caratteristica isoletta e un romantico ponticello. Nel resto del parco si aprono grandi prati e ombrosi vialetti che fanno da corona al grande spazio esterno che permette di ricevere oltre 500 ospiti. Visitata la villa e il parco si ritorna verso il punto di partenza tramite la pista ciclabile. Un giro molto soddisfacente che combina nature, storia e arte.
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Sono trentotto anni che viaggiamo in bici.
Organizzare, progettare un viaggio opss... un CicloViaggio è quasi bello e avvincente come farlo!
Quasi..., perché il bello di un CicloViaggio sta anche nella capacità di modificarlo in corsa. Infatti in bicicletta devi considerare una serie di situazioni che con altri mezzi di trasporto ignoreresti, ma soprattutto in bicicletta (ri) vivi quella sensazione di esploratore che ti porta a costruire il tuo "scoprire" metro dopo metro, orizzonte dopo orizzonte, in bicicletta diventi parte del territorio che attraversi e quindi ti fai condurre verso le sue pieghe più intime.
Così, come facciamo noi.
Buon Viaggio a tutti!
Va... Ste...