LUNGHEZZA km 34 - DISLIVELLO mt 633 -
TEMPO h 4,48 - VELOCITA' MEDIA 7 km/h
Partiamo da Castiglione dei Pepoli per un giro abbastanza corto e tranquillo ma che noi con il nostro "innato intuito" abbiamo trovato il modo di renderlo "complicato"!
Noto dapprima come Castiglione dei Gatti, il nome fu cambiato nel 1863, in ricordo del passato feudale. Nel XII secolo, infatti, si trovava sotto la signoria feudale dei conti Alberti di Prato e Mangone. Nel 1340 le terre degli Alberti furono vendute ai Pepoli. È oggi uno dei comuni membri dell'Unione dell'Appennino Bolognese.
In circa 4 km di strada in falso piano, arriviamo al bacino di Brasimone, lago artificiale è anche il più antico dei quattro costruiti dalle Ferrovie dello Stato per l'alimentazione della linea ferroviaria Bologna-Pistoia. Meta turistica molto battuta, soprattutto in estate, grazie al clima fresco e gradevole, il lago è circondato da fantastici boschi e montagne che fanno parte del Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone. Posto ideale per il relax con molte spiaggette e aree piene di ombra attrezzate per il pic nic. Ci sono alcuni ristoranti.
Lasciamo il bacino di Brasimone, che ritroveremo al ritorno, prendendo la provinciale 62 il leggera salita, qui abbandoniamo i baschi e il percorso si fa un po' più aperto.
Al primo bivio, dopo circa 3 km svoltiamo a sinistra prendendo la provinciale 40 in direzione Baigno in leggera discesa. Dopo circa 7 km raggiungiamo in bella discesa il bacino di Suviana.
Anche il Lago di Suviana è meta estiva di chi vuol passare una domenica o un week-end in montagna, ma allo stesso tempo desidera stare sdraiato a rilassarsi al sole. In pratica, è un po’ come “fare il mare in montagna”: siamo infatti a circa ottocento metri di altitudine, quindi anche d’ estate il clima è piacevole e si può dormire bene senza patire caldo. Qui ci sono più strutture di accoglienza turistica rispetto al Brasimone, quindi anche più gente.
Dopo aver fatto una buona sosta gastronomica, lasciamo il lago ripercorrendo in salita la strada gia fatta fino a svoltare a destra in direzione di Alborato. Segnatevi bene questo nome! Da qui inizia la nostra avventura piena di insidie che ci riporterà al bacino di Brasimone.
Infatti dopo aver percorso un breve tratto su asfalto in salita, la strada prima diventa sterrata agibile... poi comincia a salire... poi diventa sentiero... poi diventa sentiero quasi impraticabile... infine ci ritroviamo catapultati in località Crimona dove finalmente incrociamo una strada asfaltata che ci lancia in una forte discesa fino al Brasimone.
A questo punto felici di aver ritrovato la "retta via", costeggiamo il lago e ritorniamo a Castiglione dei Pepoli per la stessa strada che avevamo fatto all'andata.
Qui ci meritiamo di festeggiare con un agognato Drink!
Sono trentotto anni che viaggiamo in bici.
Organizzare, progettare un viaggio opss... un CicloViaggio è quasi bello e avvincente come farlo!
Quasi..., perché il bello di un CicloViaggio sta anche nella capacità di modificarlo in corsa. Infatti in bicicletta devi considerare una serie di situazioni che con altri mezzi di trasporto ignoreresti, ma soprattutto in bicicletta (ri) vivi quella sensazione di esploratore che ti porta a costruire il tuo "scoprire" metro dopo metro, orizzonte dopo orizzonte, in bicicletta diventi parte del territorio che attraversi e quindi ti fai condurre verso le sue pieghe più intime.
Così, come facciamo noi.
Buon Viaggio a tutti!
Va... Ste...