Raggiungere la cittadina di Lienz in Austria da San Candido in bici senza particolare difficoltà? Possibile grazie al percorso ciclabile della Drava! E per il ritorno si può prendere la ferrovia, che con treni speciali durante la stagione estiva garantisce anche il trasporto delle biciclette.
La pista ciclabile da San Candido a Lienz in Austria segue il percorso della Drava ed è la prosecuzione della ciclabile Pusterbike. Il percorso, in discesa, è una bella esperienza anche per famiglie con bambini.
Da San Candido, il percorso ciclabile, quasi sempre in discesa, conduce su stradine secondarie a Versciaco e Prato alla Drava, attraversa il confine e raggiunge Sillian. Sulla sinistra si erge il castello di Heinfels che secondo la leggenda fu fondato dagli Unni (recentemente acquistato dalla Loacker che può essere visitata e dispone di un accesso diretto dalla ciclabile).
Si continua lungo la Drava che qui ha ancora il carattere di torrente e passando ai piedi delle Dolomiti di Lienz si superano i paesi di Strassen, Abfaltersbach e Mitterwald. Qui la valle si restringe e il percorso prosegue sulla sponda meridionale del fiume Drava, in discesa, verso Lienz. Poco prima di raggiungere la città, si passa accanto al parco avventure di Galitzenklamm.
Il Denominazione percorso: Drauradweg (ciclabile della Drava), R1
Partenza: San Candido, 1242 m
Destinazione: Lienz, 672 m
Lunghezza: circa 44 km
Durata: circa 2 - 3 ore (discesa)
Dislivello in discesa: circa 590 m
Caratteristica percorso:
Quasi interamente asfaltato, nella prima parte e all’arrivo tratte su strade secondarie.
Collegamento ad altri percorsi ciblabili: A San Candido alla ciclabile Pusterbike (Direzione Dobbiaco-Brunico-Bressanone) e verso la valle di Sesto, a Lienz con la Isel-Radweg in direzione Matrei e con la Drauradweg in direzione Carinzia.
Avviso: Per il ritorno a San Candido è possibile viaggiare con i treni speciali con trasporto biciclette delle ferrovie austriache.
Sono trentotto anni che viaggiamo in bici.
Organizzare, progettare un viaggio opss... un CicloViaggio è quasi bello e avvincente come farlo!
Quasi..., perché il bello di un CicloViaggio sta anche nella capacità di modificarlo in corsa. Infatti in bicicletta devi considerare una serie di situazioni che con altri mezzi di trasporto ignoreresti, ma soprattutto in bicicletta (ri) vivi quella sensazione di esploratore che ti porta a costruire il tuo "scoprire" metro dopo metro, orizzonte dopo orizzonte, in bicicletta diventi parte del territorio che attraversi e quindi ti fai condurre verso le sue pieghe più intime.
Così, come facciamo noi.
Buon Viaggio a tutti!
Va... Ste...