Arrivare in bicicletta a Grindelwald è veramente un'esperienza elettrizzante.
Nonostante il percorso non sia esclusivamente da scalatori,
un po' di fatica va messa in conto.
Partendo da Interlaken si segue subito le indicazioni per Grindelwald, lasciato l'abitato noi prendiamo subito le piccole strade secondarie che corrono parallele alla strada principale, calme tranquille immerse in una natura pura!
Si continua su strade solitarie costeggiando la piccola ferrovia della linea Interlaken - Grindelwald.
La strada che percorriamo, sempre leggermente in salita, si immette intorno al quindicesimo chilometro sulla strada principale e qui inizia la vera e propria salita.
Qui la strada inizia a mantenersi intorno a pendenze dell' 7 - 8% con strappi che superano il 15%, ma tranquilli il pezzo più duro finisce intorno al diciottesimo chilometro, dopo la strada continua fino a Grindelwald con pendenze intorno al 4 - 5%. La strada si mantiene sempre ciclabile, alcuni tornanti portano in vista della prestigiosa stazione montana e ce ne accorgiamo grazie alla splendida visione delle prime torri perennemente innevate.
Arriviamo quindi a Grindelwald, il villaggio dell’Eiger nell’Oberland Bernese, si trova in una deliziosa e verdeggiante conca valliva, circondata da un imponente scenario montano con la parete nord dell’Eiger e il Wetterhorn. Grazie a questo paesaggio e agli innumerevoli punti panoramici, Grindelwald è diventato una delle mete di vacanze ed escursioni più apprezzate e più cosmopolite della Svizzera e la più grande stazione sciistica della regione della Jungfrau.
Grazie allo straordinario panorama e al ghiacciaio che un tempo si spingeva fino al fondovalle, Grindelwald iniziò ad accogliere i primi ospiti a partire dalla fine del XVIII secolo, soprattutto Inglesi. Alla metà del XIX secolo ci fu un vero e proprio boom dell’alpinismo e le guide alpine locali scalano le cime della regione con i turisti inglesi. La prima scalata della difficilissima cima dell’Eiger avvenne nel 1858 (la conquista della parete nord è avvenuta solo nel 1938).
La costruzione della strada e della linea ferroviaria ha facilitato l’arrivo a Grindelwald verso la fine del XIX secolo e in quell’epoca ha inizio anche il turismo invernale. Nel 1908 qui venne costruita la prima funivia delle Alpi sul Wetterhorn. E nel 1912 la ferrovia raggiunse lo Jungfraujoch passando per il Piccolo Scheidegg; ancora oggi la «Top of Europe» è la stazione ferroviaria più alta d’Europa ed una destinazione di escursioni sulle nevi e i ghiacci perenni famosa in tutto il mondo.
Noi scegliamo di ritornare a Interlaken in bicicletta, lo si può fare anche in treno. Riprendiamo quindi la stessa strada fatta in salita,
la discesa è piacevolissima, mai pericolosa, l'asfalto e in buone condizioni.
Siamo soddisfatti di questa escursione, abbiamo pedalato in uno scenario esclusivo in completa armonia con la natura.
Sono trentotto anni che viaggiamo in bici.
Organizzare, progettare un viaggio opss... un CicloViaggio è quasi bello e avvincente come farlo!
Quasi..., perché il bello di un CicloViaggio sta anche nella capacità di modificarlo in corsa. Infatti in bicicletta devi considerare una serie di situazioni che con altri mezzi di trasporto ignoreresti, ma soprattutto in bicicletta (ri) vivi quella sensazione di esploratore che ti porta a costruire il tuo "scoprire" metro dopo metro, orizzonte dopo orizzonte, in bicicletta diventi parte del territorio che attraversi e quindi ti fai condurre verso le sue pieghe più intime.
Così, come facciamo noi.
Buon Viaggio a tutti!
Va... Ste...