LUNGHEZZA km 46 - DISLIVELLO mt 1.060 -
TEMPO h 3,07 - VELOCITA' MEDIA 14,7 km/h
Stavolta pedaliamo alla caccia dei borghi sparsi nella campagna Toscana appena fuori Firenze!
Borghi murati pieni di storia e antichi conflitti fra le nobili famiglie soprattutto fiorentine.
I comuni di Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi Terme, Montespertoli, San Gimignano e Volterra, hanno dato vita a un progetto di valorizzazione escursionistica del territorio denominato " Dolce Campagna Antiche Mura".
Le centinaia di km di sentieri, strade e sterrate studiati e segnalati, conducono alla scoperta di uno fra i paesaggi più suggestivi d'Italia: una campagna ondulata, dolcissima, abbellita da castelli medievali e ville rinascimentali fa capolino dietro ogni poggio, tra un filare di cipressi e uno di viti o olivi.
Attraversati fin dai tempi più remoti da un'importante viabilità (prima fra tutti la Francigena), questi territori hanno avuto in vari momenti storici un ruolo di primissimo piano. Per esempio la lucomonia etrusca di Volterra o alla turrita San Gimignano per immaginare quale rilievo avesse tutto il territorio. .
Dalla Piana di Empoli ai vigneti di Montespertoli, ai borghi fortificati di Tavarnelle e Barberino è tutto un avvicendarsi di campi coltivati, inframezzati da boschetti e punteggiati da imponenti rovine o bei casali in buona parte ben ristrutturati. Il buon vino Chianti e l'olio extravergine di ottima qualità ovviamente non mancano e ben si sposano con i piatti saporiti che si possono gustare praticamente ovunque.
L'itinerario parte da Empoli nel basso Valdarno, l'uscita dalla città è molto agevole e in pochissimi chilometri ci troviamo già in aperta campagna e iniziamo a salire i contrafforti delle colline della Val d'Elsa. Fra campi coltivati, vigneti e oliveti orlati da filari di cipressi saliamo a Montespertoli , da qui dopo una veloce visita puntiamo le bici verso un'arrampicata che ci porterà a "conquistare l'antico borgo fortificato di Lucardo!
Questo L'inespugnabile Lucardo, forse il più antico insediamento dell'intero comune di Montespertoli. Infatti sembra che un documento antecedente l'anno Mille afferma che la chiesadi San Giusto a Lucardo era tenuta a pagare un tributo di ben dodici soldi al vescovo, ovviamente di Firenze... a ogni ricorrenza della festa di San Giovanni, patrono della città gigliata!
I Lucardo a vissuto varie lotte fra i nobili toscani, i conti Cadolinghi di Fucecchio, i più famosi conti Alberti, la fortezza era sopravvissuta a molte guerre, ma alla fine capitolò nella famosa battaglia di Monteaperti quando le truppe ghibelline entrarono nella guelfa Lucardo mettendo tutto a ferro e fuoco.
Oggi Lucardo si presenta ancora cinta da mura e ha conservato anche l'unica porta di accesso medievale ancora ben identificabile, la struttura urbana è quella semplicissima tipica di molti borghi murati del Chianti: una piazza irregolare dove si affacciano tutti gli edifici. Un luogo dove è ancora possibile respirare la storia e ammirare la semplice bellezza dei borghi toscani.
Si lascia Lucardo e si lasciano le salite, d'ora in poi tutta strada in discesa!
Attraversiamo Tavarnelle e arriviamo a Barberino Val d'Elsa, anche questo è un borgo fortificato sulle colline fra Firenze e Siena e deve la sua importanza ad un fatto drammatico, ovvero la scomparsa di una città vicina per opera della repubblica fiorentina... (si ancora loro) all'inizio del Tredicesimo secolo. Fu così che Barberino Val d'Elsa accolse tutti i superstiti della strage e iniziò la sua nuova storia.
Lasciamo Barberino Val d'Elsa e imbocchiamo una piacevole e lunga discesa lungo l'antica Cassia che ci conduce alla moderna città di Poggibonsi, già mansio della via Francigena.
Da qui prendiamo il comodo treno che ci riporta in poco tempo a Empoli.
Un bel percorso tra storia e piacevoli paesaggi, in tranquillità e gustando i prodotti di questi territori. Un percorso che vi raccomandiamo!
Sono trentotto anni che viaggiamo in bici.
Organizzare, progettare un viaggio opss... un CicloViaggio è quasi bello e avvincente come farlo!
Quasi..., perché il bello di un CicloViaggio sta anche nella capacità di modificarlo in corsa. Infatti in bicicletta devi considerare una serie di situazioni che con altri mezzi di trasporto ignoreresti, ma soprattutto in bicicletta (ri) vivi quella sensazione di esploratore che ti porta a costruire il tuo "scoprire" metro dopo metro, orizzonte dopo orizzonte, in bicicletta diventi parte del territorio che attraversi e quindi ti fai condurre verso le sue pieghe più intime.
Così, come facciamo noi.
Buon Viaggio a tutti!
Va... Ste...