LUNGHEZZA km 26 - DISLIVELLO mt 384 -
TEMPO h 1,30 - VELOCITA' MEDIA 15km/h
Ecco una riviera che non ti aspetti, vista da una prospettiva diversa, un accattivante percorso slow, ovviamente perfetto per i ciclisti!
E' la pista ciclabile della Riviera di ponente che corre lungo il mare con magnifiche vedute su distese di aranceti, di verdi olivi, di palme, di piccoli porti...
L'inizio ufficiale della pista ciclabile è a San Lorenzo al Mare, esattamente dal porto turistico. prima di mettersi in movimento vale la pena di visitare il piccolo borgo con i suoi "carruggi", le sculture sparse per le vie, e la storica piazzetta, teatro degli appassionati tornei amatoriali di pallapugno, uno sport autenticamente popolare praticato assiduamente nel Piemonte meridionale e nel Ponente ligure.
Il tracciato della ciclabile è ampio, sicuro e pressoche pianeggiante, le gallerie sono illuminate, in qualche tratto come a Costarainera alla ciclopista si affianca un percorso più specificatamente pedonale. il mare è lì a due passi e sempre se ne avverte la presenza, anche se è poco fruibile.
Pedalando entriamo in contatto con la tipica vegetazione delle rupi mediterranee con il mirto, il rosmarino ma anche con specie più esotiche come l'agave e la palma da dattero. Eccezionalmente qualche oliveto scende quasi a lambire il mare per ricordarci da dove arriva la "taggiasca". Arma di Taggia è la porta della valle Argentina, valle poco ciclabile ma che merita una gita per i suoi borghi e sopratutto per Triora, principalmente noto come il "paese delle streghe".
San Remo, superato senza sforzo capo Verde, è ormai prossima, per un breve tratto nell'abitato la ciclopista coincide anche con la Via della Costa. L'attraversamento della città offre l'opportunità di rimirare scorci inusuali. Da quella che era la stazione, si può agevolmente raggiungere il centro cittadino, la Pigna, tanto interessante quanto poco conosciuto.Il percorso continua in un susseguirsi di splendidi panorami su una pista ciclabile ben cosruita.
Arriviamo infine a Ospedaletti dove termina la pista, ma il nostro viaggio continua fino a Bordighera tramite la trafficata via Aurelia.
Lì prendiamo il treno che ci riporterà verso casa.
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Sono trentotto anni che viaggiamo in bici.
Organizzare, progettare un viaggio opss... un CicloViaggio è quasi bello e avvincente come farlo!
Quasi..., perché il bello di un CicloViaggio sta anche nella capacità di modificarlo in corsa. Infatti in bicicletta devi considerare una serie di situazioni che con altri mezzi di trasporto ignoreresti, ma soprattutto in bicicletta (ri) vivi quella sensazione di esploratore che ti porta a costruire il tuo "scoprire" metro dopo metro, orizzonte dopo orizzonte, in bicicletta diventi parte del territorio che attraversi e quindi ti fai condurre verso le sue pieghe più intime.
Così, come facciamo noi.
Buon Viaggio a tutti!
Va... Ste...