LUNGHEZZA km 46 - DISLIVELLO mt 210 -
TEMPO h 2,51 - VELOCITA' MEDIA 16 km/h
Quasi interamente su piste ciclabili, questo tranquillo percorso per tutti con partenza e arrivo a Pisa, ci fa conoscere un'area poco conosciuta della Toscana. Ovviamente non parliamo della costa ma del "selvaggio" parco di Migliarino!
Con questo giro andiamo a visitare la parte sud del Parco Nazionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli. Il parco è suddiviso in alcune aree principali. La Macchia Lucchese, che noi abbiamo percorso con la ciclabile del Serchio, è la fascia boscosa a nord, racchiusa tra Viareggio, Torre del Lago Puccini e la costa. L'area del Massaciuccoli comprende il lago e l'area palustre che lo circonda. La Fattoria di Vecchiano e la Fattoria di Massaciuccoli sono invece le vaste aree di bonifica sottratte al lago, rispettivamente nel Comune di Vecchiano e nel Comune di Massarosa.
Continuando lungo la costa vi sono le importanti tenute di Migliarino, di San Rossore, di Tombolo e di Coltano, in parte adibite ad agricoltura e in parte a bosco.
Completano le aree di gestione del parco le secche della Meloria, un importante sistema di secche, con due scogli affioranti, dotati di fondali dall'importante valore naturalistico.
Si parte quindi da Pisa, città che va visitata tutta e comunque non si può lasciarla senza farsi incantare da Piazza dei Miracoli. Prendiamo il via da Palazzo Blu, sede di molte mostre, e prendiamo subito la ciclabile cittadina che ci porterà ad imboccare la nuova pista ciclabile "il trammino" che ci porterà direttamente fino a Marina di Pisa.
Bella pista ciclabile completamente protetta e su fondo asfaltatto, una bella pedalata per tutti i pisani e non solo, che porta direttamente sul mare. Dopo una decina di chilometri si arriva quindi al mare, e noi siamo stati particolarmente fortunati... uno spettacolo vedere il mare in tempesta con una giornata limpidissima... si vedeva benissimo anche l'isola di Gorgona!
Per non parlare della luce spettacolare! Incantati dalla forza del mare, lasciamo Marina di Pisa e continuiamo il percorso, quasi tutto su pista ciclabile, verso Calambrone. Qui il panorama è purtroppo limitato dal quasi ininterrotto susseguirsi di stabilimenti balneari.
Si arriva a Calambrone e qui cambia tutto. Via l'asfalto, via il mare, via anche le pochissime persone incontrate... ed ecco lo sterrato, i canali, tanta vegetazione e mettiamoci anche un venticello... in crescendo! Si pedala in solitudine fra canali, boschi e campi agricoli. Qui siamo nel cuore del Parco di Migliarino e l'ambiente sembra veramente incontaminato. Un bel silenzio, tanti odori e di tanto in tanto qualche animale sfuggente!
Con la ciclabile "navicelli" percorriamo il parco fino al confine della zona urbana di Pisa e negli ultimi chilometri ripercorriamo un breve tratto della ciclabile "il trammino" fatta all'andata.
Consigliamo a tutti questo percorso, anche a chi si sta avvicinando ai viaggi in bici, un buon allenamento fisico e mentale affrontando varie tipologie di situazioni in un percorso!
Sono trentotto anni che viaggiamo in bici.
Organizzare, progettare un viaggio opss... un CicloViaggio è quasi bello e avvincente come farlo!
Quasi..., perché il bello di un CicloViaggio sta anche nella capacità di modificarlo in corsa. Infatti in bicicletta devi considerare una serie di situazioni che con altri mezzi di trasporto ignoreresti, ma soprattutto in bicicletta (ri) vivi quella sensazione di esploratore che ti porta a costruire il tuo "scoprire" metro dopo metro, orizzonte dopo orizzonte, in bicicletta diventi parte del territorio che attraversi e quindi ti fai condurre verso le sue pieghe più intime.
Così, come facciamo noi.
Buon Viaggio a tutti!
Va... Ste...