VASTE LENTEZZE
"oltre la bici"
Viaggiare lentamente e viaggiare in modo alternativo, inoltrarsi in un'Europa, in un'Italia diversa da quella automobilistica e chiassosa dei modi prevalenti di far turismo, scoprire il fascino e la poesia di un altro turismo, più responsabile e rispettoso, anche perché si muove nel silente e frusciante verde di cui, nonostante i non pochi scempi perpretati, l'Europa e soprattutto l'Italia, ne sono ricchi.
Percorsi, dunque: lasciando a casa l'automobile e il mito della fretta per fare del tragitto non una nervosa marcia di trasferimento ma un andare dai ritmi dolci e lenti: per mettere il percorso stesso al centro della "vacanza" e sospingerlo verso una sorta di ritorno alla natura, non di rado colpevolmente maltrattata ai nome di un'espansione produttiva e turistica spesso dissennata.
Ma come e con quali mezzi ci si può muovere in alternativa all'automobile?
Per esempio con la bicicletta che noi usiamo per viaggiare da più di trent'anni come vi raccontiamo nelle nostre vastepedalate e un giorno in bici, ma tenendo comunque presente che i percorsi ciclabili possono essere in parte coperti anche a piedi; così come molti dei sentieri pedonali sono, volendo, percorribili pure a cavallo.
Una diversa filosofia del viaggiare, del turismo sta alla base delle nostre scelte.
Un turismo che non consuma il territorio, ma che anzi spesso riutilizza e rivitalizza tragitti abbandonati o poco frequentati: è il caso delle ferrovie dismesse trasformate in piste ciclabili, gli argini di fiumi e canali.
Altri esempi di rivitalizzazione sono quelli offerti dalle ferrovie ripristinate non per l'alta velocità spesso affiancate da piste ciclabili e pedonali così che si possa passare dal piacere della bicicletta o del trekking alla comodità del treno.
Noi scommettiamo sulla vitalità e l'espansione di un turismo nella natura, dolce e gratificante, e voi?
Sono trentotto anni che viaggiamo in bici.
Organizzare, progettare un viaggio opss... un CicloViaggio è quasi bello e avvincente come farlo!
Quasi..., perché il bello di un CicloViaggio sta anche nella capacità di modificarlo in corsa. Infatti in bicicletta devi considerare una serie di situazioni che con altri mezzi di trasporto ignoreresti, ma soprattutto in bicicletta (ri) vivi quella sensazione di esploratore che ti porta a costruire il tuo "scoprire" metro dopo metro, orizzonte dopo orizzonte, in bicicletta diventi parte del territorio che attraversi e quindi ti fai condurre verso le sue pieghe più intime.
Così, come facciamo noi.
Buon Viaggio a tutti!
Va... Ste...