LUNGHEZZA km 53 - DISLIVELLO mt 916 -
TEMPO h 3,38 - VELOCITA' MEDIA 14,7km/h
Non c'è niente da fare, se vuoi arrivare a Migliana da qualsiasi parte tu voglia passare, dovrai affrontare una salita costantemente oltre il 20% con punte che sfiorano il 30%.
Però che bello! Il tratto iniziale è un classico per arrivare nel Val di Bisenzio, da Prato una pista ciclabile che ti conduce fino a Vaiano, si continua fino a Mercatale di Vernio per poi svoltare a sinistra verso il lago Verde. La strada, che è stata fino ad adesso in leggerissima salita, comincia subito a impennarsi... ma scopriremo che non siamo a niente, la salita quella vera arriverà!
A questo punto il traffico motorizzato è sparito ma... sono spariti anche i ciclisti! Ma perchè? Il percorso è molto bello, immersi nella natura, discretamente fresco. Poi capiamo, passato il lago Verde ci immettiamo nella strada che ci porterà a MIgliana, subito una bellissima discesa di qualche centinaio di metri ci fa volare dopo la fatica fatta per la "salita" appena fatta.
Terminata la discesina la strada si impenna tipo la risalita delle montagne russe, ci chiediamo se sia veramente la strada giusta. Si è la strada giusta e la salita di questo percorso inizia proprio da qui. Costantemente intorno al 20% ma anche di più, con simpatiche puntate a sfiorare il 30%. Alcuni tornanti sono quasi dei dirizzoni, si sale rapidamente e il panorama sulla vallata si apre con bellissime viste.
Una volta arrivati in vetta a questo percorso ci immergiamo in una bella foresta fresca e ristoratrice, si attraversa il borgo di Migliana e poi quello di Schignano. Finalmente ci aspetta una adrenalitica discesa tecnica che ci scaraventa fino a Vaiano, dove riprendiamo la pista ciclabile che ci riconduce al punto di partenza.
Ottimo giro per verificare la resistenza alla salita in un contesto di calma e silenzio.
Volendo si può partire sia da Vaiano che da Mercatale di Vernio dove ci sono le stazioni ferroviarie.
Sono trentotto anni che viaggiamo in bici.
Organizzare, progettare un viaggio opss... un CicloViaggio è quasi bello e avvincente come farlo!
Quasi..., perché il bello di un CicloViaggio sta anche nella capacità di modificarlo in corsa. Infatti in bicicletta devi considerare una serie di situazioni che con altri mezzi di trasporto ignoreresti, ma soprattutto in bicicletta (ri) vivi quella sensazione di esploratore che ti porta a costruire il tuo "scoprire" metro dopo metro, orizzonte dopo orizzonte, in bicicletta diventi parte del territorio che attraversi e quindi ti fai condurre verso le sue pieghe più intime.
Così, come facciamo noi.
Buon Viaggio a tutti!
Va... Ste...